Imperdibile il film di Ken Loach, proiettato in Piazza Grande e che ha ricevuto il "Prix du Public UBS" 2023.
Il film inizia inizia con alcune immagini di persone che urlano contro qualcuno. Pochi secondi dopo si scopre che sono state scattate da Yara, una rifugiata siriana. Fotografare le dà speranza
Dei rifugiati fuggiti dalla guerra in Siria arrivano in un villaggio del nord dell'Inghilterra che una volta viveva grazie alle miniere, scontrandosi con le minacce degli abitanti. Ken Loach vuol mostrare la cultura anti-immigrati che sta pervadendo i nostri paesi in tutta Europa. Due comunità, entrambe sofferenti e ostili l'una all'altra. In pochi secondi ci trascina nella trama del film. Parlando al pubblico della Piazza Ken Loach afferma che il film termina con la speranza perché la speranza è politica e se ce l’hai, se sei fiducioso, potrai cambiare le cose. Se questa viene meno, penseremo che il mondo sia troppo difficile, che gli ostacoli, i nemici siano troppo forti.
Dunque dobbiamo avere speranza!
Regia di Dragan Bjelogrlić
Il Pardo Verde è attribuito a lungometraggi o cortometraggi, presentati nelle sezioni ufficiali del Festival, che mettono in luce tematiche legate al rapporto tra l’uomo e l’ecosistema di cui è parte, privilegiando film che affrontano argomenti come la sostenibilità, l’ecologia e il rapporto interspecie.
Čuvari Formule si è aggiudicato il Pardo Verde 2023.
Si tratta di un film che mescola elementi di dramma storico e thriller. È basato su eventi reali avvenuti durante la guerra fredda. Un gruppo di scienziati serbi lavorano alla costruzione di un reattore nucleare segreto. Dopo un incidente nucleare nella centrale, alcuni di loro vengono esposti alla contaminazione radioattiva. Grazie alla ricerca del prof George Mathé vengono sottoposti ai primi trapianti di midollo osseo e si salvano. Il film ha pure vinto il Variety Piazza Grande Award
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Il Locarno Film Festival ha lanciato l’iniziativa Open Doors nel 2003 in collaborazione con la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), agenzia del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Sin dalle sue origini, la missione di Open Doors è stata quella di sostenere artisti provenienti da comunità sottorappresentate e da paesi in cui il cinema e l’arte sono come forme di espressione sono a rischio.
Il nuovo focus di Open Doors fino all’edizione 2024 sarà su una selezione di paesi dell’America Latina e dei Caraibi, presentando film e talenti da: