Tibetani e Uiguri uniti a Locarno il 12 agosto con l'appoggio della Fondazione dei Diritti Umani, per sensibilizzare la popolazione affinché si faccia pressione sul Consiglio federale e parlamento sui diritti delle minoranze etniche e religiose in Cina. Nessun nuovo libero accordo senza una clausola che obblighi la Cina Popolare a rispettare i diritti umani e impedisca il lavoro minorile.
I Diritti Umani devono essere alla base delle relazioni con la Cina.